Le cimici sono degli insetti che possono danneggiare irrimediabilmente l’orto: ecco i rimedi naturali più efficaci per contenerle ed eliminarle.
Le cimici rappresentano una delle presenze più fastidiose nell’orto: capaci di riprodursi molto velocemente, questi insetti possono intaccare diverse coltivazioni. Presenza ormai costante durante i mesi più caldi dell’anno, la loro capacità infestante è aumentata negli ultimi decenni. In particolare con l’arrivo anche in Italia della specie asiatica, affiancatasi a quella europea contribuendo ad accelerare i danni sui campi. Ma quali sono i rimedi naturali per eliminarle dall’orto?
Prima di cominciare, uno sguardo alle due principali tipologie di cimici presenti in Italia, nonché ai loro danni sulle colture. Di seguito, tutte le informazioni utili.
Cimici europee e asiatiche: cosa attaccano
Così come già accennato, sono due le grandi famiglie di cimici presenti in Italia nei periodi più caldi dell’anno. La prima è quella della classica cimice europea, conosciuta anche come cimice verde o Palomena prasina. L’insetto è un imenottero molto diffuso, sostanzialmente innocuo per l’uomo, caratterizzato da una forma ovale, appiattita e coriacea. Si riproduce molto velocemente e prolifera nei climi caldi e umidi, attaccando la vegetazione per trarne nutrimento.
La cimice europea tende a danneggiare diversi vegetali da orto, in particolare le piante di pomodoro. Può però attaccare anche altre varietà appartenenti sempre alla famiglia delle Solanacee, come il peperone e la melanzana, impedendo una crescita corretta dei frutti. In mancanze di queste varietà, la cimice verde può ricorrere anche ad altra verdura, in particolare quella a grandi foglie verdi come la lattuga e il radicchio. Non manca un’azione sulle crucifere, come cavoli e cavolfiori: in questo caso, però, l’infestazione avviene più per un’altra specie e dalle dimensioni più ridotte, di colore rosso e nero, conosciuta proprio come “cimice dei cavoli”.
La seconda famiglia è invece rappresentata dalla cimice asiatica, ovvero la Halyomorpha halys, nota anche come cimice marmorata. Originaria dalla Cina, è giunta in Italia tramite gli scambi commerciali. L’aspetto è simile alla tipologia europea, ma il corpo è più grande e la parte coriacea è rappresentata da un’intensa colorazione marrone. Molto più aggressiva e famelica, questa specie colpisce soprattutto gli alberi da frutto, come melo, ciliegio, pesco, pero e caco.
Cimici: rimedi naturali per l’orto
La contenzione delle cimici nell’orto è molto difficile, proprio poiché insetti dalla riproduzione molto rapida e dall’elevata capacità di adattamento. La prima azione deve essere quindi preventiva e di contenimento, per evitare l’ingresso di queste presenze sgradite nell’area coltivata. Può essere pertanto utile predisporre reti e zanzariere su tutto il perimetro dell’orto, sin dalla primissima primavera, controllando sempre l’assenza di uova o di esemplari sulle varietà coltivate.
Sul fronte dei rimedi naturali, diverse soluzioni hanno dimostrato un medio effetto nel tenere lontane le cimici, anche se la loro efficacia non è massima. L’aceto bianco, da spruzzare in un mix di acqua sulle parte aeree di alcune piante come i pomodori, potrebbe rappresentare un valido alleato. Segue una mistura di peperoncino e aglio, dalla riconosciuta azione deterrente. L’aglio può anche essere posizionato in spicchi sul terriccio, in corrispondenza della base della pianta da preservare. Spazio anche all’olio di Neem, conosciuto per le sue proprietà deterrenti, così come le piantine di piretro.