Piante ornamentali da giardino: le specie migliori per decorare le zone verdi di casa

Le piante ornamentali da giardino si utilizzano per rendere più allegra e colorata la propria casa; spesso le specie scelte sono di tipo fiorito, ma non mancano le sempreverdi resistenti. Oggi andremo a capire quali piante rendono il giardino un luogo più bello da vivere.

Sei già a conoscenza del fatto che le piante fanno bene al nostro umore tanto quanto all’aspetto della casa e dei suoi spazi esterni. Con le giuste varietà vegetali puoi davvero trasformare il giardino o il terrazzo come più ti piace, conferendogli carattere e stile. Ogni pianta è preziosa per la nostra salute, ma sapevi che esitono specie in grado di purificare l’aria interna della tua abitazione? Guarda il video e scopri quali sono.

Le piante decorative da esterno sono tutti quei vegetali che ci aiutano a caratterizzare la nostra dimora, con un tocco di colore, una zona d’ombra o creando un divisorio naturale per la privacy.
Possono essere piante fiorite da giardino o sempreverdi resistenti, poco importa. Ciò che conta è che abbelliscano le aree verdi di casa per renderle più vivibili e apprezzate dagli ospiti.

Le piante ornamentali da giardino si scelgono basandosi su determinati fattori, tra cui la condizione climatica e l’esposizione solare che possono ricevere. Il terreno è ben drenato e ricco di nutrienti? La nuova pianta dovrà ‘dividere’ il suo spazio con altre o avrà un posto tutto suo? Queste sono alcune delle considerazioni da fare quando ci si appresta a mettere in dimora un nuovo elemento decorativo in giardino. Possono sembrarti banali, ma in realtà sono punti essenziali per potersi prendere cura in modo appropriato dei propri spazi verdi e per far crescere le specie scelte nel migliore dei modi.

Di solito per le piante ornamentali da giardino si prediligono specie con un bonus per il valore estetico, ovvero sono belle da vedere! E le piante con questa caratteristica di solito sono quelle fiorite, però esistono varietà davvero molto apprezzate solo per il colore delle foglie che muta col passare delle stagioni, come la vite canadese o la vite americana.

Vediamo quali sono le specie da esterno più coltivate nei nostri giardini.

Piante ornamentali da giardino: le specie migliori per decorare le zone verdi di casa

Piante decorative per il giardino: quali sono?

All’interno di questa famiglia di piante ne esistono infinite varietà, molto diverse tra loro per aspetto, cure richieste ed esposizione preferita. Se non hai il tempo per rivolgerti a un giardiniere esperto leggi il nostro elenco di piante ornamentali da giardino; qui sotto trovi le nostre specie preferite per abbellire giardini grandi e e piccoli!

Tutte le piante proposte sono ideali per rendere più ordinati i tuoi appezzamenti di terra, per creare nuove scenografie naturali e soprattutto per amare un po’ di più il luogo in cui si vive. Amare il proprio giardino significa amare le piante che scegliamo per decorarlo, a cui dobbiamo dedicare affetto e attenzioni. Il tempo a disposizione è spesso un tasto dolente, ma azzeccando le piante giuste si potrà garantire loro una buona crescita.

Mimosa

La mimosa è la pianta simbolo dell’8 marzo, quando si festeggia la Festa delle Donne; da un punto di vista botanico è l’arbusto ideale per vivacizzare piccoli e medi giardini. Si caratterizza per le foglie frastagliate e scenografiche che si chiudono durante la notte e piccoli fiori gialli profumati.

La mimosa è una pianta sempreverde che cresce in altezza di circa 10-15 metri; fa parte della famiglia delle acacie e i suoi piccoli batuffoli morbidi sbocciano nel periodo invernale, da gennaio a marzo. Perfetta per dare un po’ di colore ai giardini invernali e per annunciare che la primavera è dietro l’angolo.
La mimosa produce anche dei piccoli frutti dall’aspetto allungato, quindi se ti capita di vedere dei legumi di colore nero tra le sue fronde non ti spaventare!

Come si coltiva la mimosa in giardino? L’arbusto predilige terreni a tendenza acida, profondi e ben drenati; è preferibile piantarlo nelle zone più soleggiate della nostra area verde perchè non sopporta bene le gelate. L’irrigazione non dev’essere frequente, sarà sufficiente ricordarsi di bagnarla ogni 3-4 settimane per avere una mimosa rigogliosa e sana; questo la rende una delle piante ornamentali da giardino più indicate per chi ha poco tempo da dedicare il giardinaggio. Una volta cresciuta non sarà nemmeno più necessario annaffiarla circa una volta al mese perchè si nutrirà dell’acqua piovana.

Piante ornamentali da giardino: le specie migliori per decorare le zone verdi di casa

Più piccola rispetto a un albero di mimosa, ma altrettanto colorata e sicuramente particolare: la borragine è una pianta erbacea annuale, identificabile da fusti ramificati molto robusti coperti di piccoli peli. L’altezza massima è di 70cm pertanto è consigliato abbinarla con altre piante da aiuola o da alternare ad arbusti molto elevati. Le foglie di borragine hanno una forma ovale, appuntita, di un bel colore verde scuro e sono anch’esse ricoperte da una peluria sui toni biancastri.
I fiori si caratterizzano per un bel colore blu-indaco e colpiscono per la loro forma appuntita sulle estremità. Puoi sceglire la borragine come pianta ornamentale di casa se desideri avere un vegetale resistente e che dura tutto l’anno. Questa specie non teme le basse temperature, ma deve comunque essere messa a dimora in un contesto soleggiato, se si vuole regalarle una buona crescita. Per il terreno richiesto non esistono particolari indicazioni, ma solo un ottimo drenaggio.

Se non coltivata in casa la boraggine è un’erba selvatica, ed è conosciuta dai nostri nonni perchè utilizzabile anche sotto forma di tisana o di olio. La Borrago officinalis vanta numerose proprietà; per esempio è un fantastico rimedio naturale contro la stitichezza, lenisce le infiammazioni del sistema respiratorio e sembra essere anche una valida alleata per contrastare i dolori da pre-mestruo. Occhio a come la cuoci: per eliminare tutte le sostanze tossiche al suo interno è fondamentale che la borragine venga portata ad ebollizione.

Piante ornamentali da giardino: le specie migliori per decorare le zone verdi di casa

Il Viburnum tinus, detto laurotino, è un arbusto che regala grandi soddisfazioni a chi decide di coltivarlo nel proprio giardino. Originaria del sud-est dell’Europa è una pianta perenne utilizzata per creare alte siepi (può toccare i 4 mt di altezza) grazie alla sua morbida chioma.
Molto resistente, il Viburnum sopravvive benissimo ai climi rigidi, si ammala poco e se lasciato crescere liberamente non necessita di potatura. Perchè te la consigliamo? Perchè come pianta ornamentale è perfetta per creare delle zone d’ombra o riparare dal vento altri esemplari più fragili.

Il Viburnum produce fiori, bianchi e profumati, ai quali seguono delle bacche di colore viola-blu. Essendo una pianta particolarmente resistente si presta per essere un’ottima decorazione naturale durante l’inverno. In natura puoi scegliere tra tantissime varietà, e tutte ti regaleranno delle bellissimi siepi, colorate e profumate!

Othonnopsis cheirifolia

Questa graziosa pianta decorativa nasce in Algeria e in Tunisia ed è impiegata frequentemente per realizzare aiuole e bordature dato il suo fogliame particolarmente folto. Rimane un arbusto di bassa altezza, perfetto per riempire spazi vuoti nel tuo giardino. In inverno/inizio primavera produce dei deliziosi fiori dal color giallo intenso, molto ornamentali e ideali per dare un tocco vivace alle aree verdi di casa. La cosa bella dell’ Othonnopsis cheirifolia è che la sua fioritura dura per molti mesi, fino all’autunno!
La bellezza di questa specie deriva anche dal meraviglioso contrasto che si crea tra i suoi fiori giallo limone e le foglie grigio-verdi; perchè non metterla accanto ad altri esemplari con foglie più scure? Il risultato sarà un bel gioco di contrasti.

L’unica fragilità della Othonnopsis cheirifolia è il gelo, apprezza invece il sole diretto e i posti aridi. Riponila in una zona orientata a sud o a ovest.

Piante ornamentali da giardino: le specie migliori per decorare le zone verdi di casa

Glicine

Chi non conosce questo meraviglioso albero? Il glicine è altamente scenografico ed è in grado di regalare un tocco unico di colore e di romanticismo alle zone verdi dei nostri outdoor. Bellissimo per incorniciare un portico o per decorare un arco è decisamente una delle specie vegetali più suggestive per la sua dimensione e per la sua bellezza inconfondibile.
Di fatto è un arbusto rampicante, ma a volte la sua grandezza è tale che non è difficile confondere il glicine con un albero vero e proprio. Si riconosce facilmente per le sue foglie pennate di colore verde chiaro e per il suo fiore, a grappolo, profumatissimo e di colore lilla.
Per la coltivazione del glicine come pianta ornamentale di casa è necessario avere a disposizione un terreno argilloso e ben drenato, ricco di sostanze organiche concimanti.
L’arbusto ama farsi baciare dai raggi del sole, quindi assicurati che abbia una buona esposizione solare per gran parte del giorno. Non sopporta bene il freddo ed essendo un rampicante ha bisogno di un supporto (un muro o una spalliera) per potersi sviluppare in altezza.
Non è una pianta a cui bastano poche attenzioni, ma il risultato che regala durante il periodo della fioritura è fenomenale. Necessita di annaffiature frequenti, anche se non troppo abbondanti, e richiede una doppia potatura annuale, a gennaio e luglio.

Piante ornamentali da giardino: le specie migliori per decorare le zone verdi di casa

Vite canadese e vite americana

La vite canadese e la vite americana sono due specie molti simili tra loro: entrambe sono dei rampicanti ed entrambe sono dotate di foglie ampie e vigorose che riescono a coprire rapidamente le recinzioni esterne della casa come i muri, le staccionate e le pergole. I loro viticci crescono in verticale e riescono a farlo anche quando c’è poca luce. Questi arbusti sono coltivabili in zone d’ombra (anche se hanno una crescita più importante quando vengono esposte al sole) e si prestano bene per nascondere quelle vecchie strutture abbandonate o poco curate che a volte tendiamo a lasciare nei nostri giardini. Ecco perchè te la consigliamo come pianta ornamentale da esterno.

Sono specie decidue e in autunno assumono magnifici colori accesi che vanno dal rosso al giallo. La Vite canadese (Ampelopsis brevipedunculata) si riconosce perché è caratterizzata da foglie a gruppi di tre sullo stesso picciolo (trilobata), mentre la Vite americana (Parthenocissus quinquefolia) ha 5 foglie. Quest’ultima produce anche piccole bacche blu durante il periodo estivo.
Queste specie si coltivano sia in giardino che in vaso, l’importante per farle crescere bene è la presenza di un terreno fresco e ben drenato. È molto importante innaffiarle abbondantemente d’estate, mantenendo sempre un ottimo drenaggio.

Piante ornamentali da giardino: le specie migliori per decorare le zone verdi di casa

Magnolia

La magnolia è una pianta molto bella da vedere, elegante e semplice al contempo. Quando si ha un ampio giardino a disposizione è quasi un obbligo piantarla: riempie lo spazio di colore, ha un aspetto rustico e particolare, ma si trasforma in un albero estremamente romantico durante la fioritura.
Le magnolie appartengono alla famiglia delle magnolaliacee e sono da sempre state scelte come piante decorative per le zone esterne, soprattutto quelle ampie in quanto possono raggiungere i 7 mt di altezza.

Nascono originariamente in Cina, Corea, Giappone, ma anche nella parte sud degli Stati Uniti. Qui in Italia crescono molto bene, dove se ne trovano bei esemplari longevi.
Il punto forte della magnolia è dato proprio dai suoi grandi fiori, della forma a stella o a tulipano: i colori variano da una specie all’altra, ma sono sempre molto caratteristici. Di solito sono sui toni del bianco, del rosa e del fucsia ed è possibile ammirarli nel periodo classico della fioritura che va da marzo e maggio.
Un’altro punto a favore della magnolia è il profumo piacevolissimo che riesce a emanare quando è in piena fioritura: immaginati di essere nel tuo giardino in un pomeriggio primaverile e cogliere delle note delicate semplicemente rilassandoti nel tuo outdoor; che bellezza!

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Biancospino

Nel giardinaggio il biancospino si può coltivare in vaso o a schiera, per allestire una siepe colorata e costellata di fiorellini bianchi. Questo arbusto è utilizzato principalmente come pianta ornamentale in giardino ma sono note le sue proprietà antiossidanti che lo rendono apprezzato come specie officinale.

Il biancospino non è una pianta sempreverde, ma caducifoglia; si sviluppa tra i 50 cm e i 6 metri di altezza a seconda della varietà scelta e presenta una corteccia dal colore grigiastro.
In primavera l’arbusto produce bellissimi fiori bianchi ermafroditi, di solito nel mese di maggio o giugno, che possono durare persino fino alla fine dell’estate, ma è più comune assistere a una fioritura temporanea perchè questi fiori sono molto delicati.
Dai fiori si sviluppano dei frutti tondeggianti simili a bacche; ognuno di questi frutti contiene un singolo seme di biancospino, quindi se desideri piantarla in un’altra zona del giardino tienili da parte!
I frutti di biancospino sono commestibili e sono usati in cucina per la marmellata, le confetture o per produrre sciroppi e gelatine. Sono persino usati per aromatizzare il vino o produrre liquori.

A scopo ornamentale la pianta di biancospino è una buona scelta anche se si hanno terreni agricoli; è dotata di spine e folte ramificazioni che possono creare una recizione naturale estremamente compatta in pianura o sulle colline. Non è una specie vegetale che cresce velocemente, quindi non importa se non sei una maestra di giardinaggio; il biancospino richiede poche attenzioni.

Piante ornamentali da giardino: le specie migliori per decorare le zone verdi di casa

Pagina originale > www.alfemminile.com

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