L’orto in vaso è la soluzione perfetta in città o, ancora, per chi non ha spazio: ecco cosa coltivare tra aromatiche, verdura e frutta.
L’orto in vaso è un’alternativa sempre più gettonata per lanciarsi nell’autoproduzione di verdura e ortaggi. Soprattutto in contesti urbani, dove gli spazi verdi risultano assai ridotti e non è sempre facile ricavare un piccolo appezzamento di terra da coltivare. Si tratti di un piccolo angolo destinato al davanzale della cucina, oppure di un più grande spazio sul balcone, l’orto in vaso regala grandi soddisfazioni. Ma cosa si può coltivare?
Realizzare un orto in vaso è un’operazione davvero semplice, anche per chi si avvicina per la prima volta a questo universo o, ancora, per coloro che non posseggono il pollice verde. Di seguito, qualche consiglio.
Le erbe aromatiche rappresentano la soluzione più semplice e immediata per realizzare un orto in vaso. Disponibili per la gran parte dell’anno, non richiedono grandi cure e possono essere usate all’occorrenza. I vasetti possono essere addirittura tenuti in cucina, purché in un luogo sufficientemente illuminato, per cogliere qualche foglia di tanto in tanto così da aromatizzare le proprie ricette.
La grande maggioranza delle piante aromatiche si presta alla coltivazione in vaso. Fra queste, non possono mancare classiche alternative come rosmarino, salvia, basilico e prezzemolo. Ma si possono aggiungere anche coriandolo, timo, dragoncello e tanto altro. Basta un terreno morbido e fertilizzato, altamente drenante e un’annaffiatura non troppo eccessiva: i risultati arriveranno senza grandi sforzi.
Se si dispone di sufficiente spazio in balcone, non si può ignorare l’universo della verdura da foglia e da taglio, perfetta per la coltivazione in vaso. A partire da tantissime varietà di insalata, come lattuga, lattughino, rucola, valerianella e radicchio. Ovviamente, proprio dato lo spazio limitato del vaso, non bisognerà attendere che queste piante formino il classico cespo. Si possono già tagliare quando la lunghezza delle foglie è sufficiente, contando così almeno su una seconda ricrescita.
Altre verdure da foglia adatta sono le biete da costa, dalla crescita abbastanza veloce e soprattutto orientata in altezza, ma anche gli spinaci, cime di rapa, varie tipologie di sedano e molto altro ancora. Tutte varietà che si adattano facilmente alle più svariate tipologie di terreno, richiedendo una manutenzione davvero minima.
Per chi si vuole lanciare in coltivazioni più complesse, molti ortaggi possono garantire grandi soddisfazioni anche in spazi ridotti. È il caso del pomodoro che, trapiantato da piante d’acquisto, può garantire una stagione estiva intere di golosità. È però necessaria un’adeguata esposizione solare e, soprattutto per la coltivazione in balcone, il controllo degli infestanti come gli afidi.
Anche diverse radici e tuberi possono essere coltivati in vaso, purché sufficientemente profondo. Fra i tanti si consigliano le carote – dalla cura pressoché assente – e le patate, ma anche i gustosi ravanelli.
Più complessi i progetti dedicati alla frutta, ma non impossibili. Fragole e fragoline garantiscono una buona resa anche in spazi di ridotte dimensioni, non aspettandosi ovviamente un raccolto enorme. Lo stesso vale anche per i frutti di bosco, poiché piante solitamente rustiche e adattabili a vari tipi di terreno. È però necessario che siano posizionati in penombra: in qualità di varietà da sottobosco, non amano l’irrorazione diretta del sole. Possibile anche la coltivazione di agrumi, come il limone, più a scopo ornamentale che per la reale resa produttiva.