L’Italia di fiori e colori.

Piazze, strade, luoghi di cultura e di arte di tutta Italia si sono colorati in questi giorni con composizioni di fiori di tutti i tipi: garofani, gerbere, lilium e achillee, limonium, solidago, lisianthus, aspidistre, aralie, monstere e molti altri.
Simbolo di gioia e di rinascita, fanno parte dell’iniziativa, attivata lo scorso anno in seguito al lockdown, “Ripartiamo con un fiore“organizzata dall’ Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani con la collaborazione di Coldiretti.

Un tripudio di colori

Da nord a sud della nostra penisola i fioristi, i florovivaisti ma anche gli amanti dei fiori si sono ritrovati nei luoghi simbolo delle città per dare vita alla manifestazione.
Installazioni sono apparse in tutta la loro bellezza in piazza Yenne, a Cagliari, all’Atrio del Carmine a Milazzo, in provincia di Messina, in piazza Roncas in Valle d’Aosta e alla Fontana Maggiore in Piazza IV Novembre, a Perugia.
Davanti al Colosseo, a Roma, hanno fatto capolito numerose botticelle fiorite mentre a Venezia una gondola addobbata a nozze è un tripudio di mille colori.
Un’ installazione particolare è stata realizzata anche al Parco Sigurtà, a Valeggio sul Mincio, dove l’allestimento floreale ha decorato la torre del Labirinto Vegetale.

L'Italia di fiori e colori.

Il giardinaggio: una passione italiana

Che gli italiani amino fiori e colori è risaputo. Ma rispetto a prima della pandemia questa passione sembra cresciuta.
Molte persone si sono avvicinate al giardinaggio curando i propri balconi e terrazzi, mentre per chi possiede un giardino o un pezzo di terreno da coltivare, il tempo dedicato a questi spazi è stato triplicato.
Nonostante questo, il settore florovivaistico, denuncia Coldiretti, ha risentito moltissimo dell’emergenza Covid e ha registrato una perdita di 1,7 miliardi di euro.
Sono stati cancellati matrimoni e battesimi, cresime, eventi pubblici e fiere. Sono stati sospesi i funerali, chiusi i cimiteri ed è stata a lungo quasi azzerata la manutenzione di parchi e giardini.
Ora è il momento della ripresa. Negli ultimi tre mesi, secondo i dati Coldiretti, sei italiani su dieci hanno regalato piante o fiori.

L'Italia di fiori e colori.

I consigli degli esperti

Innanzitutto acquistare fiori italiani che resistono di più e sono coltivati in modo ecosostenibile.
Poi acquistare fiori in ottimo stato, senza ammaccature o foglie di colore scuro e con lo stelo abbastanza robusto.
Una volta a casa accorciare il gambo tagliando i 3- 4 cm finali dello stelo, non con le forbici che schiaccerebbero i canali di transito dell’acqua all’interno del fiore, ma effettuando un taglio netto e obliquo con un coltello affilato.
Importante è cambiare l’acqua ogni giorno e fare attenzione che sia sempre fresca e pulita.

L'Italia di fiori e colori.

Un “trucchetto” che molti sicuramente conoscono è quello di sciogliere nell’acqua un’aspirina o anche 3-4 gocce di candeggina per litro d’acqua così da impedire la formazione di batteri che ostruirebbero i canali per portare l’acqua al fiore. Importante evitare l’esposizione alla luce diretta e alle correnti d’aria sia calda sia fredda e evitare la vicinanza a fonti di calore. Importante tenere i fiori lontani dalla frutta, che ne accelera la maturazione e ne accorcia la vita. Quando i fiori iniziano a deperire, se li volete conservare come ornamento, essiccateli e conservateli: abbelliranno la vostra casa.

Valentina Rossi

Pagina originale > www.metropolitano.it

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