Ora più che mai il tempo impiegato nell’orto a piantare sta diventando sempre più comune e sacro. Non solo, porta buon cibo sulla tavola a discapito di tutto quello comprato confezionato. Ma ci assicura anche qualità, etica, basso costo e un grande diversivo in tempi di lockdown.
Coltivare un orto richiede allo stesso tempo energia, ricerca e impegno. Anche se è un lavoro stimolante e gratificante ogni anno ricomincia da capo. Infatti, ogni anno al momento del raccolto si tengono da parte i semi o semplicemente si vanno a ricomprare.
Nelle righe seguenti scopriremo la pianta che si ripianta da sola. Il frutto capace di riprodursi da solo e che farà risparmiare anche le tasche del contadino.
Le fragole che tutti amano hanno questa incredibile caratteristica. Si riproducono tramite stolone. Quest’ultimo è una sorta di prolungamento della pianta, come un particolare ramo, che parte direttamente dalla pianta madre e va nel terreno affianco.
Quando lo stolone tocca terra si sviluppa creando una copia esatta della pianta che l’ha creato. Coltivare le fragole è facile ma riprodurle ancora di più. La nascita degli stoloni è un processo naturale per qualsiasi tipo di fragola. Ci sono infatti quelle che generano frutti una sola volta all’anno e quelle che producono fragole più volte durante la stessa stagione.
Se la fragola in questione è in un vaso grande o nel terreno, lo stolone ha lo spazio per attecchire. Se invece è in un piccolo vaso, bisogna posizionarne un altro vicino. La gestione dello spazio è fondamentale perché per crescere lo stolone avrà bisogno della stessa quantità di terreno e nutrienti della pianta madre.
Una volta a terra dallo stolone cresceranno delle piccole foglie. A questo punto è come avere una piccola piantina di fragole. Crescerà e ripeterà il processo.
Ecco perché la fragola è la pianta che si ripianta da sola. Senza acquistare semi nuovi o tenendoli dall’anno precedente, si avranno sempre fragole pronte e buone ogni stagione.