Tra le tante piante esistenti, una particolarmente apprezzata per la sua bellezza è il girasole.
Si tratta di un fiore tipicamente estivo, molto facile da coltivare, che con i suoi colori dona una grande allegria.
Esso si può coltivare in giardino o anche in vaso sul balcone.
Vediamo qual è il momento migliore per piantare i semi di girasole e ottenere delle splendide fioriture.
Quando piantare i semi di girasole?
Il girasole è una pianta semplice da coltivare, anche per chi non ha il pollice verde, ma richiede solo un po’ di costanza.
Ne esistono tre varietà principali, l’elianto annuale, l’elianto perenne e la tithonia, detto anche girasole messicano: i loro semi sono facilmente reperibili nei negozi di giardinaggio.
Il periodo più adatto per seminare i girasoli è la primavera, quando il terreno inizia a essere più caldo, almeno una volta trascorsi 15 giorni dall’ultimo freddo.
I semi dei girasoli vanno interrati, all’aperto o in vaso, in un punto in cui ci siano almeno 5 o 6 ore di luce solare diretta.
Nello specifico, poi, dipende dalla tipologia di girasole che si vuole coltivare.
L’elianto annuale, che è un fiore semi-resistente, può essere seminato in un luogo coperto, come un balcone o una serra, a marzo e ad aprile, oppure all’esterno, direttamente nel terreno o in un grande vaso, in tarda primavera o addirittura all’inizio dell’estate, tra metà aprile e metà giugno.
L’elianto perenne, invece, può essere piantato sia durante la primavera sia in autunno.
Anche la tithonia, come il girasole annuale, può essere seminata al coperto all’inizio della primavera o all’esterno anche più tardi: questa varietà ama particolarmente il caldo e l’umidità, quindi per permettere una crescita migliore il vaso può essere coperto con un telo per trattenere ancor più il calore.
Come piantare semi di girasoli in vaso?
Nel caso in cui non si abbia a disposizione un giardino e si voglia far crescere i girasoli in vaso, occorre seguire alcuni accorgimenti in modo da avere delle belle fioriture in terrazzo.
Dopo aver scelto la varietà di girasole che si vuole coltivare, occorre munirsi di un vaso capiente, di 15-20 centimetri di diametro.
Il fondo del vaso va coperto con uno strato di palline di argilla espansa e poi riempito con terriccio fino a tre centimetri dal bordo superiore.
Al centro della terra va creata una piccola fossetta di 3 cm di profondità, all’interno della quale posizionare tre semi di girasole, in modo da aumentare le possibilità di successo.
I semi vanno poi ricoperti con il terriccio, che va inumidito senza bagnarlo eccessivamente: dopo circa una settimana spunteranno i primi germogli.
Questi inizialmente non vanno esposti direttamente in pieno sole: quando la pianta avrà raggiunto un’altezza di almeno 10-15 centimetri, potrà essere posizionata alla luce diretta del sole.
Come ultima raccomandazione, va ricordato che il girasole va innaffiato spesso, sia la mattina sia la sera.