Vuoi combattere i parassiti che infestano il tuo giardino, ma non ti fidi dei prodotti che ci sono in commercio? Una soluzione perfettamente naturale può essere quella di ricorrere a un prodotto del tutto naturale: l’aglio.
È facile da coltivare e grazie alle sostanze che contiene e al suo odore pungente lo si può adoperare per tenere i nostri orti e giardini al riparo dai parassiti.
Un primo modo per proteggere le nostre coltivazioni è piantare l’aglio nelle loro vicinanze.
Il suo odore caratteristico e pungente può coprire quello delle rose o dei peschi, per esempio, il che è utile a proteggerli.
Ecco dunque che molti esperti consigliano di piantare l’aglio vicino ai roseti, soprattutto contro afidi e coleotteri; oppure intorno al tronco di un pesco; idem per carote, cipolle e porri: col suo odore l’aglio può coprire quello di queste altre piante, sviando così i loro parassiti.
Ancora: l’aglio può combattere gli afidi che attaccano lattuga e sedano, come anche i ragnetti rossi che a volte infestano i pomodori; inoltre può rivelarsi utile anche per proteggere il cavolo contro i vermi e c’è chi sostiene che possa essere efficace anche contro le lumache.
Ma l’aglio può rivelarsi molto utile anche in un’altra maniera: ci si possono realizzare degli antiparassitari naturali da spruzzare direttamente sulle piante. Può essere davvero molto efficace, soprattutto quando combinato col peperoncino.
Il modo più semplice per “fabbricarsi” da sé questa miscela antiparassitaria è questo: prendi dei peperoncini verdi, tre spicchi di aglio e una cipolla piccola, li pesti per bene e li metti a macerare per almeno un giorno: non devi fare altro, il tuo pesticida è bello che pronto.
Una seconda ricetta può essere invece la seguente: fai una purea con quattro spicchi d’aglio, una cipolla piccola, un peperoncino, poi immergi tutto quanto in un litro d’acqua per due ore, dopodiché filtri e mischi con un cucchiaino di olio vegetale.
Per l’orto puoi mettere insieme una miscela fatta con sei spicchi d’aglio, una cipolla e un cucchiaio di pepe di cayenna, il tutto diluito in un litro di acqua calda.