Come riconoscere la qualità di frutta e verdura

Coloratissima e deliziosa, la frutta e verdura della stagione estiva conquista anche i più reticenti a mangiare ortaggi, bambini in testa. Eppure, scommettiamo sia capitato anche a voi di acquistare ortaggi e frutti dall’aspetto meraviglioso, salvo poi scoprire – assaggiandoli a casa – la loro completa assenza di sapore. Che delusione! E, soprattutto, perché capita così spesso di incappare in vegetali senza gusto?

Riconoscere frutta e verdura di qualità: il parere dell’esperta
Abbiamo chiesto alla biologa nutrizionista e dottoressa in tossicologia ambientale Valentina Rossi, consulente del nuovo servizio di box di ortaggi bio Orto Barbieri x Trybe, di approfondire l’argomento. Perché a volte compriamo frutta e verdura che non sa letteralmente di nulla? «Una delle principali motivazioni riguarda la tempistica di raccolta, soprattutto per quanto riguarda i frutti: otteniamo il pieno del gusto quando il frutto viene colto pochi giorni prima della sua maturazione. Ragione per cui il primo consiglio è quello di scegliere, quando possibile, cibi coltivati localmente. In questo modo si ha la garanzia di una raccolta effettuata al momento giusto e nel rispetto del ciclo naturale, lasciando i frutti sull’albero il più a lungo possibile e sfruttando i tempi ridotti di trasporto. Va poi detto che frutta e verdura insapori spesso provengono da coltivazioni intensive, che tendono a impoverire il suolo in cui crescono. Così facendo non solo i vegetali perdono di gusto, ma anche i loro valori nutrizionali risultano inferiori, a svantaggio della nostra salute».​

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