L’anemone è una pianta perenne che cresce in maniera spontanea in zone ombreggiate e un po’ umide come il sottobosco. Coltivabile sia in giardino che in vaso, i suoi fiori eleganti e colorati sono capaci di donare vivacità a un balcone o a un’aiuola. Parte della famiglia delle Ranunculaceae, questa pianta erbacea che cresce su qualsiasi tipo di terreno regala al coltivatore molte soddisfazioni, crescendo fino a un’altezza di 15 cm. Inoltre i suoi fiori non sono grandi ma i petali, le cui tonalità variano dal rosso, al bianco, al viola, hanno un potente impatto scenografico.
Le varietà di anemone
La pianta dell’anemone può essere coltivata sia in vaso che in giardino. Essendo molto rustica, non ha bisogno di particolari cure per crescere. Naturalmente è fondamentale prestare attenzione ad alcune caratteristiche.
- Anemone Wild Swan: si tratta di una pianta perenne che produce molti fiori, le cui dimensioni sono particolarmente grandi. I petali sono bianchi ma il loro rovescio è di un tenue colore blu tendente al lilla. In genere fiorisce tra maggio e ottobre.
- Anemone blanda Blue Shades: dal fiore di un bel blu, questa pianta perenne cresce bene in un terreno ricco e drenato. In genere fiorisce tra marzo e aprile e può raggiungere dai 10 ai 15 cm d’altezza.
- Anemone blanda Radar: da esporre a mezz’ombra o al sole, preferisce un terreno argilloso o sabbioso. La manutenzione è abbastanza semplice e ha bisogno di poca acqua. Il fiore è di colore rosa/violaceo con centro bianco.
- Anemone pulsatilla Alba: il fiore campanulato è esile e grazioso, di colore bianco. Il periodo di fioritura è compreso tra marzo e aprile.
- Anemone hybrida Honorine Jobert: pianta perenne rustica, ha un bel fiore decorativo bianco. Fiorisce in tarda estate, da agosto a ottobre. Quest’anemone ha ricevuto il prestigioso premio Award Garden Merit (AGM) dalla Royal Horticultural Society.
Coltivazione dell’anemone
La pianta dell’anemone può essere coltivata sia in vaso che in giardino. Essendo molto rustica, non ha bisogno di particolari cure per crescere. Naturalmente è fondamentale prestare attenzione ad alcune caratteristiche.
- Terreno: dev’essere ben drenato, umido e ricco, con un suolo preferibilmente acido.
- Esposizione: possibilmente a mezz’ombra, specialmente nelle zone calde e con un sole intenso. Nelle aree più fresche può essere esposto anche direttamente alla luce del sole. Attenzione a non tenere la pianta per troppe ore al sole.
- Clima: la temperatura ideale per far fiorire l’anemone varia dai 14° fino ai 20°.
- Irrigazione: la pianta ha bisogno di poca acqua, bastano 2 o 3 irrigazioni a settimana durante le stagioni più fresche.
Coltivazione dell’anemone in giardino
Chi decide di coltivare la pianta dell’anemone in piena terra, deve assicurarsi di eseguire una zappatura del terreno, in modo da distribuire in maniera omogenea i nutrimenti. Fatto ciò, si può procedere alla messa a dimora.
Quest’ultima operazione in genere viene fatta al termine dell’inverno, piantando il bulbo a circa 10 cm di profondità.
Coltivazione dell’anemone in vaso
Chi non ha abbastanza spazio a disposizione ma desidera coltivare l’anemone, può farlo in vaso. Fondamentale scegliere un vaso capiente e alto, che non faccia soffrire la pianta.
Per evitare il ristagno d’acqua, è importante inserire della ghiaia al fondo del contenitore, riempiendo poi il tutto con un terreno adeguato, le cui caratteristiche sono state indicate in precedenza.
Come prendersi cura dell’anemone
Dopo aver messo a dimora la pianta, si può far uso di concime specifico per favorire la sua crescita e la sua fioritura.
Essendo particolarmente fragile, l’anemone deve essere posizionata in un’area riparata dal vento e da altri agenti atmosferici aggressivi. In inverno, per evitare che venga rovinata dalle gelate, è bene coprire il terreno con della pacciamatura.
Per quanto riguarda la potatura, essa può essere eseguita quando la pianta eccede nello sviluppo. Si possono recidere le parti danneggiate e secche, che non consentono alle parti sane di crescere bene.
Infine, bisogna soffermarsi sul tema parassiti. La pianta dell’anemone è in realtà particolarmente resistente, ma il fiore è in genere la parte più sensibile e soggetta a danni derivati dai parassiti. In particolare, anche se raramente e solo in certe condizioni, esso viene attaccato da afidi e tripidi.
Per risolvere il problema si può far ricorso ad antiparassitari specifici oppure, se non si vogliono usare prodotti chimici, ci si può affidare a rimedi naturali efficaci e sostenibili.
Significato dell’anemone
L’anemone è un’ottima pianta decorativa e i suoi fiori dalle mille sfumature incantano per la loro bellezza e delicatezza. Essi vengono regalati in molteplici occasioni e sono considerati dei doni ideali per mostrare aspettativa ed entusiasmo, rilassamento e protezione.
Particolarmente apprezzati per i bouquet da sposa, i fiori dell’anemone si legano a un’antica e tragica leggenda d’amore tra Afrodite e Adone.
Amati dagli artisti impressionisti, il loro valore non si limita all’estetica. L’anemone infatti viene utilizzata anche in campo cosmetico (profumi) ed erboristico.