10 piante da giardino: come scegliere quelle giuste

Se abbiamo la fortuna di avere un pezzettino, più o meno grande, di giardino nella nostra abitazione, dobbiamo cercare di sfruttarlo al meglio, per farlo diventare un luogo di relax e tranquillità dove poter stare con la propria famiglia o con gli amici.

Avere delle belle piante da giardino è sicuramente un buon punto di partenza, ma l’importante è saper scegliere la tipologia giusta: piante da giardino resistenti al freddo, perenni, con fiori oppure sempreverdi, le varietà e le tipologie sono davvero tantissime.

Per creare un bel giardino è necessario scegliere il giusto mix di piante di vario aspetto, sia verdi sia fiorite, avendo cura di allestire (a seconda dello spazio disponibile) delle aree ombrose o dei pergolati, magari con panchine o poltrone in paglia e delle aiuole colorate per rendere l’ambiente fruibile e piacevole.

Prima di cominciare a progettare il proprio giardino, occorre informarsi bene su alcuni aspetti importanti tra cui:

  • dimensioni del giardino
  • esposizione del giardino al sole
  • condizioni climatiche
  • tipi di terreno
  • tipo di illuminazione
  • coesistenza tra piante

Se abbiamo un giardino di piccole dimensioni ad esempio, dovremo pensare a piante di media grandezza, escludendo alberi o arbusti di grandi dimensioni che, crescendo, rischierebbero di diventare ingombranti e pericolose per la sicurezza della casa. Molto importante è anche l’esposizione del giardino al sole: non tutte le piante resistono alle alte temperature e a un clima più secco e arido. Infine dobbiamo considerare il tipo di terreno e scegliere piante con caratteristiche simili, che possano vivere bene insieme nel nostro giardino.

Esistono varie tipologie di giardino, che spaziano tra quello classico (caratterizzato da prati con manti erbosi ordinati e siepi tagliate secondo disegni geometrici) a quello roccioso (con pietre e rocce inserite nello schema paesaggistico) a quello rustico (di aspetto molto naturale e per nulla artificioso) fino a quello zen o giapponese (ispirato alla cultura e alle tradizioni orientali).

Se è la prima volta che progettate un giardino e non avete un giardiniere che se ne possa occupare quotidianamente, vi consigliamo di scegliere piante resistenti e facili da curare, che non necessitano di molta manutenzione.

Se il vostro giardino è di piccole/medie dimensioni con esposizione al sole, potete scegliere tra queste piante.

1) Viburno tino

Il Viburnum thinus è senza dubbio un arbusto che regala grandi soddisfazioni a chiunque la coltivi. È una pianta sempreverde molto rustica, che si adatta ad ambienti assolati e sopravvive senza problemi nei climi più rigidi. Raramente si ammala e non richiede le classiche operazioni di potatura, in quanto può crescere in forma libera, senza controindicazioni per la salute della pianta. Questa pianta è ideale per costruire siepi da giardino, utili per separare o proteggere una particolare area o confine, oppure per riparare dal vento e dal rumore la nostra zona verde, oppure per creare una parte di giardino ombreggiata dove far crescere piante più delicate.

Il Viburno è una bellissima pianta che regala in inverno e in primavera piccoli fiori bianchi a mazzetti molto profumati, di colore rosa quando sono ancora in bocciolo. In autunno invece si formano dei bellissimi frutti di colore blu scuro. Può raggiungere un’altezza di 3-4 metri nell’arco di due o tre anni, quindi se decidete di avere questa pianta nel vostro giardino, fate attenzione alle misure in fase di progettazione dello spazio!

2) Echinacea

L’ Echinacea è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle margherite. Se messa al sole, la pianta ha una fioritura abbondante e colorata che va da aprile a settembre. I fiori sono colorati e molto profumati, ideali per abbellire il nostro giardino. L’Echinacea non necessita di particolari cure e non ha bisogno di innaffiature regolari. Va bagnata solamente quando il terreno è ben asciutto da alcuni giorni (di norma ogni 2-3 settimane può essere sufficiente). Se abbiamo un luogo soleggiato ed un clima mite possiamo effettuare la semina direttamente nella terra ( a dimora), successivamente ci occuperemo di diradare le piantine cresciute troppo vicine. Oltre ad essere una pianta molto bella, l’Echinacea ha anche proprietà mediche antinfiammatorie e antibatteriche. Nell’omeopatia viene utilizzata per curare herpes, psoriasi, eritemi, scottature e malanni influenzali.

3) Veigelia florida

La Veigelia florida o (Weigelia florida) è tra le piante da giardino appartenente alla famiglia delle Caprifoliacee ed originaria del continente asiatico, in particolare della Cina. Particolarmente apprezzata nei giardini per la folta chioma e la bellezza dei suoi fiori colorati. Una varietà particolarmente affascinante è la weigelia florida folii puerperis, caratterizzata non solo da ampi fiori viola, ma anche da foglie di colore porpora. Questa pianta viene spesso usata per la creazione di siepi perché i fusti possono raggiungere un’altezza di 3 metri. Date le dimensioni, la weigelia è una pianta che deve essere coltivata in spazi aperti e fornisce un elemento di grande decoro all’interno del giardino, soprattutto se gli viene fornito ampio spazio di crescere e svilupparsi. Si tratta di una pianta che, se coltivata in modo efficace, può avere un notevole sviluppo. Se non vogliamo il nostro giardino troppo affollato, dovremo quindi mantenerne sotto controllo la crescita mediante potatura e cimatura, che deve essere fatta ogni anno. La coltivazione della Weigelia florida è abbastanza semplice, purché se ne rispettino esigenze in fatto di luce e fabbisogno idrico.

4) Catalpa

La Catalpa, chiamata anche “Albero dei sigari” è un albero originario dell’America settentrionale, popolare nei giardini di tutta Europa perché risulta molto decorativa dalla primavera fino all’autunno inoltrato. Ha un fusto corto, molto ramificato, e chioma larga ed arrotondata. La corteccia è verde-marrone e le foglie sono molto grandi, 20-25 cm di diametro, di colore verde chiaro. In tarda primavera produce numerose pannocchie erette, composte da fiori a forma di campana, bianchi, con puntini arancioni e striature rosse, intensamente profumati; mentre alla fine dell’estate produce lunghi baccelli, contenenti numerosi semi, che rimangono sulla pianta per tutto l’autunno e per gran parte dell’inverno. Esistono diverse varietà di Catalpa, che hanno dimensioni più o meno grandi e con varianti di colore delle foglie e dei fiori. Questa pianta è ideale per creare zone d’ombra nel giardino perché la sua chioma abbondante può assumere le forme e le grandezze più diverse. La Catalpa ha una crescita rapida ed è molto longeva. Per ottenere una fioritura abbondante non bisogna però potare drasticamente la pianta. Un’altra importante funzione di questa pianta è la sua azione repellente nei confronti delle zanzare, grazie alla presenza nelle sue foglie del catalpolo, una sostanza naturale dall’odore particolare, non percepito dall’uomo, in grado di respingere le zanzare.

5) Petunia

Le petunie sono piante da giardino molto comuni che possono essere utilizzate per abbellire giardini, aiuole e terrazzi.Ne esistono di diversi tipi e varietà con fiori di dimensioni e colori diversi. Sono piante facili da curare ma che devono essere piantate in giardini o terrazzi esposti al sole perché fioriscano bene. Il genere Petunia comprende 40 specie di piante erbacee, annuali o perenni, per lo più originarie dell’America Meridionale. Sviluppano ampi cespugli, densamente ramificati, alti 25-60 cm, presentando spesso fusti prostrati o ricadenti. Le foglie, di colore verde chiaro emanano un caratteristico profumo. I fiori presentano tutta la gamma dei colori, dal bianco al rosa e dal viola al blu e fioriscono da metà primavera a metà autunno. Il peggior nemico delle petunie è il vento e la pioggia: i fusti sono fragili e possono piegarsi mentre le troppe piogge possono rovinare i fiori. Per questo oltre all’esposizione al sole, queste piante necessitano di un ambiente riparato e protetto per crescere bene.Se invece avete un giardino che ha poca esposizione al sole, non preoccupatevi, potrete avere comunque un bellissimo spazio verde e fiorito, al profumo di sottobosco. L’ombra infatti può essere un’opportunità da sfruttare, soprattutto se non abbiamo sistemi di irrigazione e non possiamo innaffiare frequentemente le nostre piante. Di seguito un elenco di piante da cui prendere spunto per progettare il vostro giardino ombroso.

6) Aucuba japonica

L’Aucuba japonica è un piccolo arbusto sempreverde originario del Giappone. Attualmente è molto diffusa anche in America ed in Europa nelle zone dove il clima è temperato grazie alle sue foglie molto belle e decorative e ai suoi frutti colorati. Da adulta la Aucuba può raggiungere i 10 metri di altezza ma mediamente le dimensioni di queste piante si mantengono più ridotte, intorno ai 2-3 metri. Ha una bellissima chioma rigogliosa e tondeggiante, i rami ed il fusto sono di un verde brillante. Le foglie sono grandi, lucide, e solitamente le specie più coltivate sono quelle a foglie variegate di bianco, di arancione o di rosso. All’inizio della primavera producono pannocchie costituite da piccoli fiorellini di colore marrone, seguiti in autunno, negli esemplari femmina, da vistose bacche rosse, che rimangono sulla pianta fino a primavera. Per avere un’abbondante produzione di bacche si consiglia di piantare almeno due esemplari vicini, di cui uno maschio e uno femmina. Queste piante da giardino sono piuttosto rustiche e resistenti e riescono ad adattarsi anche a condizioni non ottimali, ma il sole troppo intenso le può rovinare irrimediabilmente. Per ottenere una pianta con uno sviluppo rigoglioso è bene innaffiarla con regolarità, soprattutto nel periodo che va da marzo a ottobre.

7) Liriope muscari

La Liriope muscari è una pianta perenne di dimensioni medie, originaria dell’Asia orientale. Forma ampi cespugli, costituiti da lunghe foglie larghe alcuni centimetri, e lunghe fino a 30-45 cm, lucide e di colore verde scuro. Se vogliamo riempire un’area del giardino con una pianta rigogliosa, questa è l’ideale perché con il passare del tempo il cespo tende ad allargarsi, tappezzando tutto il terreno a disposizione. Nel periodo estivo dal centro di ogni gruppo di foglie crescono alcuni fusti eretti, che portano una pannocchia composta da piccoli fiori di colore viola, bianco o blu. Esistono varietà con foglie variegate e con fiori di colore particolarmente intenso, ma solitamente sono più delicate. In inverno sulle spighe rimangono i piccoli frutti, bacche delle dimensioni di un pisello, di colore bianco o nero. Sono ideali per giardini ombreggiati perché producono un’abbondante fioritura anche se sono all’ombra e le lunghe foglie brillanti sono sempreverdi.

8) Astilbe

La pianta di Astilbe è perenne, con foglie somiglianti alla felce e fiori colorati, simili a piume. Le piante di Astilbe variano in altezza dai 15 centimetri al metro e mezzo, quindi è importante selezionare una varietà che soddisfi le esigenze del giardino. L’Astilbe è originaria del Nord America e dell’Europa settentrionale, in cui il clima è freddo e umido. Le piante di Astilbe prosperano all’ombra o penombra. I suoli caldi e asciutti in pieno sole sono i peggiori possibili per questa pianta. Quindi non temere di piantarla in un angolo che rimane sempre all’ombra, per esempio sotto la chioma di un albero. Assicurati che il punto scelto abbia un buon drenaggio, perché pur amando molto l’acqua, l’Astilbe non tollera i ristagni. Se devi acquistare una pianta già adulta, scegli un Astilbe di diversi anni di età, perché le radici di questa pianta si sviluppano bene solo dopo diversi anni di vita. Da giugno alla fine dell’estate producono lunghe infiorescenze erette, talvolta arcuate, più alte del cespuglio, a forma piramidale e dall’aspetto piumoso e soffice: sono costituite da innumerevoli piccoli fiori, di colore rosso, crema, bianco, rosa o lilla. Sono piante da giardino di facile coltivazione avendo un carattere rustico che ne permette la coltivazione anche in terreni non particolarmente idonei.

9) Elleboro

L’elleboro è un piccolo dono della natura per regalare colore a davanzali, balconi e giardini durante i mesi più freddi. E’ ideale per chi ha un giardino ombreggiato e non ha molto tempo da dedicare al “pollice verde”. Una volta piantate infatti, le piante di Elleboro sono piante da giardino autonome e indipendenti: basterà ricordarsi di annaffiarli solo durante i periodi di siccità e di concimarli una volta all’anno. E’ una pianta perenne, le foglie dell’elleboro cresceranno verdi tutto l’anno anche nelle zone ombrose in cui generalmente le altre piante faticano a crescere. L’elleboro inoltre fiorisce durante il periodo invernale, quando la maggior parte delle piante non hanno fiori, e valorizzerà il vostro giardino dandogli un pizzico di colore con i suoi bellissimi fiori viola e bianchi. L’unico aspetto negativo di questa pianta, da tenere in considerazione, è che è velenosa sia per l’uomo che per gli animali: ricordatevi di lavare sempre la mani quando ne maneggiate stelo, foglie e radici!

10) Mahonia

Le mahonie sono piante da giardino molto apprezzati, in quanto sempreverdi, ben resistenti al freddo ed al caldo, difficilmente attaccati da parassiti, con una bella fioritura a fine inverno. Sono arbusti di media grandezza (massimo 3 metri di lunghezza e larghezza) che non temono il freddo e si adattano con facilità a tutti i tipi di terreno. Queste piante sono molto indicate per siepi da giardino ombroso, in particolare se vogliamo delimitare confini che non devono essere varcati: la pianta infatti tende a ramificare bene, dando origine ad un arbusto fitto di foglie verdi e spinose. Verso la fine dell’inverno produce fiori a stella giallo oro, molto profumanti. Ai fiori seguono i frutti, bacche ovali, simili a piccole olive, di colore viola-nero, che rimangono sulla pianta per tutta l’estate e sono molto decorative.

Infine qualche consiglio utile per curare con poco sforzo le vostre piante da giardino:

  • concimate il terreno con un buon compost e fondi di caffè
  • togliete le foglie morte e i fiori ormai secchi con una forbice da giardino, facendo attenzione a praticare un taglio netto a circa 1 cm dall’attaccatura del fusto
  • in inverno, non innaffiate le piante la sera: l’acqua potrebbe gelare durante la notte
  • in estate, non innaffiate le piante nelle ore più calde del giorno: le foglie e i fiori bagnati si brucerebbero al contatto con il sole, proprio come fa la vostra pelle!
  • non fate ristagnare l’acqua: potrebbero marcire le radici
  • in inverno, durante i mesi più rigidi, riparate le piante dal gelo e dal vento con dei teli durante la notte

Se poi volete approfondire il tema “piante da giardino” potete informarvi meglio leggendo oltre che sul web, con dei libri dedicati.
Su Amazon per esempio, potete acquistare il libro: “Enciclopedia delle piante per il giardino.

Pagina originale > www.hellogreen.it

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