Funghi: trucchi e segreti del periodo di raccolta

Iniziano le prime piogge, il primo brivido sulla pelle dell’aria fresca ed arriva inevitabile il periodo di raccolta dei funghi. Non c’è niente di più rilassante di una bella passeggiata nel bosco in cerca di questi tesori nascosti fra le radici degli alberi. La stagione dei funghi è sempre attesa con particolare ansia dagli appassionati, che non solo trovano modi sempre nuovi di cucinarli ma si divertono a trovarli. Nei mesi più favorevoli, nei boschi e nelle pinete, v’imbatterete sempre in qualcuno a caccia di funghi.

Che siano funghi di bosco o funghi di pineta, cercarli è sempre un’avventura e trovarli è sempre un piacere.

A che ora si vanno a cercare i funghi? Semplice, prima che ci vadano gli altri. Se volete dunque andare a funghi dovete alzarvi molto presto la mattina, quando il sole ha da poco fatto capolino, quando c’è una luce abbastanza chiara da poterci vedere bene, l’aria e fresca e si spera la concorrenza non sia già sveglia. Secondo invece un’altra fronte di appassionati l’orario migliore è il pomeriggio, c’è più luce ed il terreno è più asciutto… ma la concorrenza sarà già sicuramente passata.

Dipende ovviamente da che fungo si vuol andare a raccogliere. Generalmente i funghi spuntano da Aprile a Giugno, li si ritrova poi coi primi freddi a Settembre fino a più o meno Novembre, a seconda delle località. Ogni specie ha il suo tempo ed il suo periodo di raccolta. Se andassimo a cercar Spugnole gialle ad esempio lo si dovrebbe fare in Primavera. Non è escluso trovare anche qualche porcino, gli ovuli buoni e le russole.

Fra i funghi invernali citiamo i funghi di pioppo. Per poter trovare un determinato fungo è necessario dunque documentarsi su: habitat e periodo di raccolta, i funghi crescono vicino a determinati alberi, in determinate zone ed escono in determinati periodi, a seconda chiaramente delle condizioni climatiche (la temperatura giusta per vedere spuntare i funghi si aggira fra i 15 e i 25 grandi).

ATTENZIONE: occorre ricordare sempre che se non si conoscono i funghi è bene farsi accompagnare da un esperto o portare i funghi raccolti in un centro micologico. Non consumare i funghi di cui non si è certi della commestibilità.

Pagina originale > www.rete-news.it

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